Sabato 5 ottobre a Cavergno ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del concorso letterario internazionale Salviamo la Montagna. Una sessantina i testi partecipanti tra i quali la Giuria ha scelto i migliori nelle sezioni Narrativa, Poesia e Giornalismo.
Per la categoria Narrativa (Premio Plinio Martini) vince il testo Aveva 11 anni e non aveva mai visto un morto di Matteo Giottonini; secondo posto a parimerito per Cecilia Marone con L’albero delle croci e Monica Piffaretti con Il cunicolo.  In terza posizione si trovano pure due parimerito: Rosa Maria Corti con Le montagne nel cuore e Fabio Copiatti con Lo straordinario gelato delle sorelle Pirovani.
La sezione Poesia vede al primo posto Maria Cristina Pasquali con Se fossi natura… Seguono Davide Rocco Colacrai con Canto a mio padre, Moira Piazzoli con Bonamán e Tessa Consoli con La catastrofe nelle valli.
Il premio Giornalismo, dedicato allo scrittore vigezzino Benito Mazzi, ha potuto contare su vari articoli di spessore. Dalla giuria sono stati particolarmente apprezzati i lavori di Matteo Giottonini, Shila Dutly, Elia Stampanoni e Andrea Delvescovo.

La Giuria ha pure segnalto i lavori di Maria Pia Pallotta Parlanti, Manuela Stucki e Aldo Lombardi nella sezione Narrativa, Francesca Negroni e Sandro Trocchi in quella di Poesia.